PLV-AGGIUNGI SPOSTAMENTO

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 Questo comando viene usato per aggiungere alla lista delle incognite una nuova incognita cinematica, vale a dire una traslazione o una rotazione, relativa o assoluta.

 Il comando è attivo solo nella modalità Congruenza, e solo se il numero totale di incognite è inferiore a tre. E’ inoltre necessario che sia attiva la struttura reale (comando Reale). Se non è attiva la struttura reale il comando è inaccessibile.

 Alla esecuzione del comando il programma entra in una fase non modale, che serve ad ottenere la scelta di un punto del piano. In questa fase muovendo il mouse si vede un pallino rosso muoversi sullo schermo. Per interrompere il comando in questa fase basta premere il tasto destro del mouse o il tasto ESC. Per accettare la posizione indicata dal pallino premere il tasto sinistro del mouse.

 Se capita di non vedere il pallino o di vederne due, basta premere il tasto della barra principale che corrisponde al comando Ridisegna, e ciò mentre si sta eseguendo il comando, senza bisogno di uscire.

 Una volta scelto il punto desiderato, il programma chiede se si vuole uno spostamento assoluto o uno spostamento relativo. Se lo spostamento è assoluto il programma cerca il nodo più vicino al punto specificato. Se lo spostamento è relativo il programma cerca l’estremo di ramo più vicino al punto considerato.

 Il programma esegue dei controlli di coerenza e chiede solo ciò che è sensato chiedere. Ad esempio se si sceglie uno spostamento assoluto su un nodo che è incastrato il programma dà un messaggio di errore ed il comando termina. Se è libera una sola componente di spostamento (cerniera, pattino, manicotto), il programma capisce che è quella l’incognita. Se ve ne sono due (carrello) o tre (estremo liero) chiede se interessa la traslazione o la rotazione.

 Nella definizione dello spostamento può capitare che il programma chieda un angolo, mediante un opportuno dialogo. Ciò avviene quando si chiede la traslazione di un punto che può traslare liberamente in due direzioni. L’angolo, in tal caso, serve a specificare la direzione dello spostamento incognito.

 Alla nuova incognita cinematica vien fatto corrispondere un nuovo simbolo di incognita, che dipende dalla posizione dell’incognita aggiunta (prima, seconda o terza incognita), e dal fatto che essa sia traslazionale o rotazionale.

 Per le incognite cinematiche i simboli usati sono quelli della tabella seguente:

 

POSIZIONE

 TIPO

 SIMBOLO

1

 TRASLAZIONALE

 s

2

 TRASLAZIONALE

 t

3

 TRASLAZIONALE

 v

1

 ROTAZIONALE

 f

2

 ROTAZIONALE

 g

3

 ROTAZIONALE

 h

 

 

L’incognita viene mostrata sia sulla struttura reale che sulla resa isostatica.