LABILITA'

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 La labilità è la situazione per la quale i vincoli di una struttura, pur essendo in numero teoricamente sufficiente ad impedire moti rigidi, sono disposti in modo tale da consentire uno o più di essi. La labilità è dunque legata alla errata disposizione dei vincoli, non al loro essere in numero insufficiente.

 Le strutture labili sono destinate a crollare, indipendentemente dal fatto che negli schemi di calcolo la labilità sia attivata.

 Qui di seguito sono mostrati alcuni tipici esempi di struttura labile, ed alcuni esempi un po’ più articolati.

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1:Esempio classico di struttura labile

 

 

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2:Esempio classico di struttura labile

 

 

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3:Esempio classico di struttura labile equivalente a 2

 

 

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4:Esempio di struttura labile assimilabile a 1

 

 

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5:Esempio di struttura iperstatica e labile (labilità di tipo 1)