La versione 4.0 di LISA è aggiornata al D.M. 2008 ed alla versione attuale dell'Eurocodice 2 (EN 1992-1-1:2004).
						
						Sono state aggiunte le opzioni per:
						
    1- il rinforzo (placcaggio)
						    2- le sezioni miste muratura-calcestruzzo/rinforzo
						    3- le sezioni miste legno-calcestruzzo/rinforzo
						    4- le sezioni miste acciaio-calcestruzzo (solo il calcolo delle caratteristiche geometriche della sezione  omogeneizzata)
						
						E' stata aggiunta l'opzione per i risultati estesi (stato di tensione e deformazione per ogni vertice della sezione e barra d'armatura).
						
						E' stata mantenuta la capacità di leggere file di input salvati con LISA 3.5 (file *.lsa).
						
E’ stato migliorato l’aspetto estetico del programma e la sua leggibilità. Inoltre l’help in linea ed il Manuale tecnico sono più completi della versione 
						precedente.
						

						Le modifiche apportate a LISA nel passaggio dalla versione 3.5 alla versione 4.0 sono cospicue.
						LISA è infatti ora in grado di svolgere l’analisi a pressoflessione o tensoflessione deviata di sezioni massicce di forma generica in calcestruzzo, 
						 muratura o legno, isolate od accoppiate ad un getto di calcestruzzo, oppure ad un rinforzo metallico od in materiale composito, applicato in un secondo tempo.
						E’ perciò ora possibile analizzare una ancor più vasta vasta 
						 gamma di casi pratici:
						▶ sezioni massicce in c.a., c.a.p. o c.a.p.p. (precompressione parziale) sezioni massicce in c.a., c.a.p. o c.a.p.p. (precompressione parziale) 
						▶ sezioni massicce in c.a., c.a.p. o c.a.p.p. cui è aggiunto un getto di seconda fase in c.a. (quali ad esempio travi prefabbricate in c.a. e c.a.p. 
						con soletta collaborante gett • sezioni massicce in c.a., c.a.p. o c.a.p.p. placcate con lamine metalliche o di materiale composito 
						▶ plinti tozzi su suolo alla Winkler (utilizzando l’opzione “analisi in esercizio in regime fessurato”) 
						▶ sezioni massicce in muratura
						▶ sezioni in muratura placcate con lamine metalliche o di materiale composito 
						▶ sezioni in muratura accoppiate ad un getto di 2^ fase in calcestruzzo (armato) 
						▶ sezioni in legno massello o lamellare 
						▶ sezioni in legno placcate con lamine metalliche o di materiale composito 
						▶ sezioni in legno accoppiate ad un getto di 2^ fase in calcestruzzo armato (quali sono ad esempio i solai lignei rinforzati con una soletta in c.a.).
						Il programma è inoltre in grado di calcolare le caratteristiche geometriche sia delle sezione descritte più sopra, sia di sezioni miste 
						acciaio-calcestruzzo (sezione omogeneizzata). Tutte le analisi presuppongono che si possa considerarsi valida l'ipotesi di conservazione delle sezioni piane. Si 
						considera inoltre valida l’ipotesi di perfetta aderenza tra tutte le parti costituenti la sezione. In particolare, se la sezione viene modificata con 
						l'aggiunta di un secondo getto (getto di seconda fase) o di una lamina di rinforzo, deve essere garantita la congruenza tra questo ed il getto precedente. 
						 
				
						LISA - Dalla versione 3.0 alla 3.5
						
						  1. Possibilità di calcolare un “moltiplicatore critico” 
						  
 
						  
						   
Nelle verifiche allo stato limite ultimo, nonché in quella alle tensioni ammissibili è ora possibile calcolare un “moltiplicatore critico” 
						  per ogni condizione di carico. Per “moltiplicatore critico” si intende un moltiplicatore delle azioni interne assegnate (condizione di carico attiva) che porta la 
						  sezione in condizioni prossime al limite di resistenza.
						  
						  In linea di principio i “moltiplicatori critici” sono tanti quante sono le direzioni secondo cui si può misurare la distanza tra il punto che rappresenta la 
						  condizione di carico in esame e la frontiera del diagramma d’interazione tridimensionale (N,Mx,My) (frequentemente chiamato “dominio resistente”). Tuttavia la gran parte di 
						  queste direzioni non è plausibile perché incompatibile con la possibile evoluzione delle azioni interne nella struttura al crescere dei carichi 
						  esterni.
						  
						  Nel calcolo qui proposto si assume che le azioni interne totali crescano tutte proporzionalmente ad un unico fattore di proporzionalità. Si calcola cioè la distanza del punto considerato dalla 
						  frontiera del diagramma d’interazione lungo la retta che collega questo punto all’origine degli assi (N, Mx, My) Se la sezione è composta in due 
						  fasi successive e si sta analizzando un caso in cui il getto di 2^ fase è collaborante, si assumeranno costanti le azioni applicate in 1^ fase (che 
						  rappresenta una fase transitoria nella quale le azioni sono generalmente note).
						  
2. Disegno tridimensionale della 
						  configurazione deformata 
						  

I risultati numerici, benché essenziali, spesso non 
						  permettono una rapida comprensione dello stato deformativo (posizione ed orientamento dell’asse o degli assi neutri, vertici più sollecitati ecc.) 
						  presente nella sezione sotto l’azione della condizione di carico considerata.
						  Al 
						  fine di favorire una più rapida lettura dei risultati Lisa 3.5 propone la descrizione grafica tridimensionale della configurazione deformata 
						  (relativa alla condizione di carico considerata), con la possibilità di ruotare la sezione di 360° ed osservare lo stato di deformazione da 
						  qualunque possibile punto visuale.
						  
						  
3. Possibilità di calcolare le caratteristiche geometriche della sezione   
							
						  Lisa 3.5 permette di calcolare le caratteristiche geometriche della 
						  sezione assegnata o di quella netta. In quest’ultimo caso il programma detrae automaticamente l’area occupata dalle armature. Vengono forniti 
						  numericamente tutti i valori utili sia con riferimento agli assi assegnati, sia con riferimento agli assi baricentrici, paralleli ai 
						  precedenti, sia infine con riferimento agli assi principali.In particolare il programma calcola i fattori di taglio ed il nocciolo centrale d’inerzia 
						  della sezione.I risultati vengono restituiti anche graficamente, per una più rapida interpretazione.
						  
4. Taglia, copia, incolla  
						  
						  Lisa 3.5 permette di eseguire le operazioni “taglia”, “copia”, “incolla” dei dati con Ctrl+X, Ctrl+C, Ctrl+V oppure utilizzando il menu a 
						  scomparsa che compare premendo il tasto destro del mouse. Durante queste operazioni viene svolta automaticamente la verifica sui numeri interi, 
						  positivi, ecc. al fine di cercare di minimizzare la possibilità di errore da parte dell’utente.
						  
5. Aspetto grafico 
						  Si è provveduto anche a migliorare l’aspetto estetico del programma e la sua leggibilità. Inoltre l’help in linea è più completo della versione 
						  precedente.