Note di rilascio: versione 4.10, Giugno 2010

 

In questa versione vengono introdotte in CSE importanti novità, elencate di seguito.

 

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1.Aggiunta delle saldature a penetrazione. Ciò amplia enormemente la gamma di azione di CSE.

2.Scelta del metodo di calcolo della torsione delle saldature stabilita dall'utente (Jp, momento di inerzia polare, o Jr, somma dei contributi di rettangoli allungati).

3.Per modelli fem importati, possibilità di selezione automatica delle combinazioni più critiche per ogni renodo, al fine di ridurre i tempi di calcolo e le dimensioni del tabulato con i risultati.

4.Per modelli fem importati o definiti direttamente in CSE, possibilità di definire fattori di amplificazione dei limiti elastici o plastici diversi per le varie membrature e possibilità di specificare direttamente il valore delle varie azioni (nuova modalità). Per le verifiche ai limiti elasti e plastici e per quelle con le azioni indicate dall'utente il calcolo é ora ridotto a una sola istanza. Se si usano i limiti elastici con le informazioni sugli svincoli, ora le rigidezze vengono riportate nel tabulato anche se si utilizzano fattori amplificativi diversi da 1.

5.Alla ricerca dei jnodi, possibilità di scartare quelli cuspidali o tangenti; aggiunta inoltre una pre-definizione delle impostazioni di verifica.

6.Possibilità di definire nuove forme sezionali direttamente in CSE senza dover usare esternamente S.A.M.B.A. (sia per i tramite tridimensionali del renodo che per gli elementi finiti del modello fem).

7.Possibilità di creare un listato completo (con tutti i risultati) o ridotto (con la sola descrizione del renodo).

8.Tabulato anche in spagnolo.

9.Aggiunta di nuove variabili predefinite dei bulloni, utilizzabili anche per le verifiche utente: azioni assiali e tagli nei singoli bulloni nelle varie combinazioni e valori massimi al variare dei bulloni.

10.Aggiunte altre 3 viste standard isometriche.

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11.Attivato il menu "Modello3D" con i comandi Rigenera e Azzera, che consentono rispettivamente la visualizzazione tridimensionale dell'intera struttura o di alcune sue parti e la sua cancellazione dalla vista e dalla memoria. Tale comando non è ancora completamente ultimato, dovrà essere perfezionato.

12.Introdotto il colore dei segni di connessione e degli svincoli, al fine di evitare l'ambiguità di orientazione di jnodi simmetrici aventi più di una istanza. E' anche possibile definire, con la sola modalità automatica, segni di connessione anche per le bielle, al fine di determinare l'orientazione altrimenti ambigua di un collegamento simmetrico con più istanze utilizzando colori diversi.

13.Aggiunto il comando Jnodi - Quasi identici che trova e stampa le famiglie di jnodi simili.

14.Mostra - Oggetti: aggiunto flag che consente di mostrare i soli jnodi selezionati.

15.Aggiunto il comando Duplica condizione

16.Aggiunti 3 comandi nel menu Renodo - Membrature: Posizione originaria, Nessun accorciamento-allungamento e Modifica forma sezionale, che consentono rispettivamente di riportare la membratura selezionata nella posizione iniziale, se ha subito traslazioni e/o rotazioni, di eliminare eventuali allungamenti e accorciamenti precedentemente definiti e di modificare la forma sezionale.

17.I nuovi profili composti da [ e da L sono ora aggiungibili direttamente in CSE.

18.Nelle verifiche a rifollamento vengono scartati i lati riconosciuti come irrigiditi.

19.Tra le opzioni di creazione dei modelli fem di tramite e membrature c'é ora la possibilità di definire la tolleranza sulla distanza tra i nodi, sotto la quale due nodi vengono fusi.

20.Mostra - modalità: le opzioni per la vista renodo si applicano ora anche alla vista solida.

21.Ulteriori piccole migliorie al programma.

 

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