Sisma statico equivalente

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EDIT-AZIONI-SISMA (SOLO CESCO PLUS)

 

 Questo comando serve ad aggiungere forze ai nodi in modo da simulare l’effetto di un sisma (analisi statica equivalente). Le forze verranno applicate unicamente ai nodi selezionati al momento della esecuzione del comando. Si terrà conto unicamente della massa dei nodi selezionati al momento del comando. Appena il comando viene eseguito, si apre un opportuno dialogo che consente di specificare la quota di riferimento e l’accelerazione (in g) del suolo.

 

Perché il comando possa funzionare, è necessario che la massa sia già stata applicata ai nodi. Al termine del comando, il programma fornisce la forza risultante ed il momento ribaltante risultante.

 

 Le masse nodali relative ai carichi applicati possono essere facilmente generate impiegando il comando Caso... La quota iniziale tiene conto che lo “0” del modello può non coincidere con lo 0 algebrico. Il coefficiente k tiene in conto la severità del sisma. Esso può essere visto come l'accelerazione al suolo in unità g. Per la norma italiana del 1996 esso vale:

k = CebI

ove C = (S-2)/100, S è la severità del sisma (6<= S <= 12) e i rimanenti coefficienti sono il coefficiente di fondazione, il coefficiente di struttura, il coefficiente di protezione sismica. La quantità

gx = Hi * Sum(Mix)/Sum(Mix * Hi)

è l'omonimo coefficiente della normativa italiana.

 

         Si noti che usando questo comando è del tutto inutile calcolare il baricentro delle masse. L'insieme delle forze elementari associate a ciascun nodo è infatti un sistema che sollecita la struttura in modo persino più aderente al vero di quanto previsto dalla norma. Naturalmente le masse devono essere valutate in modo corretto.