Unità di misura

 

 

In CSE generalmente il calcolo è numerico e non letterale, e le unità di misura sono quelle riportate nella barra di stato della finestra principale. Le unità possono essere cambiate quando si vuole: da quel momento in poi il programma  userà le nuove sia in input che in output, e si dovrà essere coerenti con la propria scelta.

 

 Nel corso della registrazione di un nodo parametrico e nel corso della sua successiva applicazione, le unità di misura sono fissate a (N, mm), Newton e millimetri, e unità derivate. Ciò dipende dalla necessità di interpretare in modo univoco le costanti introdotte nelle formule, come ad esempio in

m1.tf + 2

dove il "2" verrà interpretato sempre come "2mm" (equivalente a "2*gl.mm"), essendo la formula associata a una variabile che esprime una lunghezza.

Nei dialoghi, le caselle con in bordo inspessito come questa:

non vanno confuse con le caselle con il bordo normale come questa:

 

Le prime, quelle con il bordo inspessito, accettano formule che possono eventualmentee degenerare in costanti numeriche. Le seconde accettano solo e soltanto costanti numeriche.

Come è stato accennato, le unità di misura possono essere cambiate in qualsiasi momento, ed i numeri saranno interpretati in accordo alle unità correnti. Questo ultimo prncipio è generale e vale sempre.

Nel corso della registrazione di un PRenodo (ovvero un nodo parametrizzato) o nel corso della sua successiva assegnazione, le unità sono automaticamente riportate dal programma a (N, mm), per poi essere rimesse al valore originario al termine del comando. Ciò implica che tutti i numeri puri da introdurre nei dialoghi nel corso di queste operazioni saranno interpretati con queste unità di misura, o con unità da queste derivate. Comunque, dato che sono presenti delle variabili globali predefinite associate alle unità di misura, è facile, nelle caselle con bordo inspessito, che quindi accettano formule, introdurre dei valori costanti in ad esempio pollici o libbre. Basta scrivere

 

m1.tf + 2*gl.in

o

m1.N + 123*gl.lb

 

dove le variabili "gl.in" e "gl.lb", indicano rispettivamente i pollici e le libbre. La lista completa delle variabili associate alle unità di misura è la seguente:

 

 

Queste variabili si possono usare in tutti i casi in cui sia possibile introdurre una formula (casella con il bordo doppio). Grazie all'uso di queste variabili, anche chi vorrebbe utilizzare unità diverse da (N, mm) nel corso della registrazione di un PRenodo o nel corso della sua successiva applicazione (quando si attualizzano le formule previste, modificandole se necessario), può farlo: basta scrivere il desiderato valore come NUMERO x VARIABILE DI UNITA'.

 

Ricapitolando:

1.Le unità correnti determinano il modo in cui saranno interpretati i numeri forniti dal programma.

2.Le unità correnti possono essere cambiate in ogni istante e possono essere qualsiasi con la eccezione seguente.

3.Nel corso dei comandi di registrazione del PRenodo e di sua riassegnazione, le unità sono sempre (N, mm) ed unità derivate.

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