AGGIUNTA DI UNA CONDIZIONE (DIALOGO)

 

 

Il dialogo per l’aggiunta di una nuova condizione non é altro che l’interfaccia di un vero e proprio compilatore interno a CSE: l’utente compila i campi descritti di seguito e il programma converte i dati immessi in una stringa alfanumerica.

 

Formula

 

La formula che descrive la condizione viene fornita compilando i tre campi seguenti.

 

Primo membro

I termini del primo membro possono essere numeri, variabili predefinite e/o variabili aggiuntive precedentemente inserite, opportunamente combinati tra loro tramite operatori. Il bottone "?" posto a sinistra serve ad avere una valutazione del primo membro per verificare che sia corretto.

 

Condizione

Attraverso il menu a tendina si definisce se il primo membro deve essere uguale a, diverso da, minore di, maggiore di, minore o uguale a, maggiore o uguale al secondo membro.

 

Secondo membro

I termini del secondo membro possono essere numeri, variabili predefinite e/o variabili aggiuntive precedentemente inserite, opportunamente combinati tra loro tramite operatori. Cliccando il nome di una variabile nella lista in basso al centro questa viene trascritta nella formula; alla destra, un tastierino è disponibile per agevolare l’inserimento di operatori. Alternativamente anche il secondo membro può essere scritto digitando da tastiera. Il bottone "?" posto a destra serve ad avere una valutazione del secondo membro per verificare che sia corretto.

 

 

Tipo di condizione

 

Attraverso il menu a tendina si stabilisce se la condizione è una verifica o un prerequisito. Nel primo caso la formula verrà associata a un componente e verificata automaticamente da CSE in tutte le combinazioni e in tutte le istanze, in aggiunta alle verifiche automatiche predefinite previste dal programma per quel componente.

Nel secondo caso la condizione deve essere soddisfatta affinché il renodo sia applicabile: i prerequisiti vengono verificati per primi, e nel caso che ve ne sia almeno uno non soddisfatto il programma chiede se proseguire o meno nel calcolo del collegamento.

 

 

Componente a cui si riferisce la condizione

 

Se la condizione è un prerequisito questo parametro non è necessario; se è invece una condizione di verifica deve essere specificato il componente a cui essa si riferisce e a cui verrà associato il coefficiente di sfruttamento derivante dalla condizione stessa, calcolato nelle varie combinazioni e istanze. Tale coefficiente sarà poi confrontato con quelli derivanti dalle altre verifiche automatiche previste per quel componente (rifollamento, verifica fem, resistenza, ecc.).

 

 

Descrizioni

 

Opzionalmente si possono dare brevi descrizioni della condizione in generale, del primo membro e del secondo membro, riempiendo i rispettivi campi. Ciò è altamente consigliato per rendere il tabulato leggibile.

 

 

Nel riquadro in basso a sinistra sono riportati tutti i componenti presenti nella scena, con le loro proprietà e le loro caratteristiche geometriche.

 

 

Quando i campi sono stati opportunamente compilati, cliccando OK si inserisce la condizione, che sarà visualizzabile nella vista alfanumerica pannello variabili e condizioni.

 

 

NOTA: i numeri eventualmente utilizzati nella definizione delle condizioni, se sono dimensionali, devono essere sempre espressi in Newton, millimetri e unità derivate, qualsiasi siano le unità attive.

 

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