IMPORTARE .ANF

 

 Sargon dà la possibilità di importare mesh preparate in ambiente Acecad Strucad e salvate sotto forma di file in formato .anf. La lettura di un file in tale formato comporta l'importazione della mesh e delle forme sezionali.

 

Per importare una mesh in formato .anf occorre:

 

 1) Aprire un nuovo file (Nuovo).

 2) Eseguire il comando Importa specificando il file che si intende leggere

 

Valgono le seguenti regole ed assunzioni:

 

Gli elementi verranno interpretati come beam a meno che diversamente specificato nel blocco Element_User_Attribute_18 del file .anf. In quella sede il codice 0 indica truss, il codice 1 indica beam.

Le eccentricità degli elementi interpretati come truss vengono scartate.

Le informazioni sezionali vengono interpretate sulla base del file SHPCVT.TXT, contenuto nella directory di installazione di Sargon, che dà la corrispondenza tra i nomi in Strucad e quelli in Sargon. Una sezione non riconosciuta non viene interpretata e l'elemento non avrà attribuzione sezionale.

I materiali non vengono interpretati, data la semplicità con cui è possibile assegnarli.

 

Particolare cura deve essere usata nella trattazione degli elementi accoppiati. Se Sargon trova più elementi sovrapposti, ne decodifica uno solo. Le eccentricità vengono scartate (dato il fatto che tali eccentricità si riferiscono nel .anf al singolo pezzo). L'elemento rimanente avrà la sezione che gli compete sulla base del file SHPCVT.TXT. Se si vuole che in Sargon l'elemento superstite abbia le caratteristiche degli elementi accoppiati, è sufficiente assegnare ai singoli pezzi che lo compongono una sezione che abbia un nome specializzato, a cui vien fatto corrispondere il nome della sezione composta in Sargon. Si abbiano ad esempio due angolari L100x10 accoppiati a T. Se in Strucad il nome sezionale è L100x100x10, allora l'elemento superstite in Sargon sarà un semplice angolare L 100 x 10, con una perdita di informazione. Se invece in Strucad il nome di ogni singolo pezzo è L100x100x10L2T, del tutto eguale al L100x100x10, e nel file SHPCVT.TXT al nome L100x100x10L2T corrisponde il nome Sargon L2T100x10, allora l'elemento superstite in Sargon avrà un profilo composto, senza alcuna perdita di informazione. Il file SHPCVT.TXT contiene già un buon numero di tali corrispondenze, per gli elementi più usati.

 

 

Nota bene: il comando crea anche un file modello.scd, che è un file ASCII necessario a ricostruire la corrispondenza elemento <-> membratura, oltre a conservare le informazioni sui tipi e sulle sezioni. Tale file non va editato nè modificato.