BREVISSIMA STORIA DEI PROGRAMMI PER L'ANALISI STRUTTURALE

 

 

         Il primo rilevante programma di calcolo per l'analisi strutturale fu NASTRAN, sviluppato alla fine degli anni '60 alla NASA e scritto in FORTAN. NASTRAN viene usato ancora oggi, sebbene sia di uso piuttosto difficoltoso. La sua estrema importanza e' dovuta al fatto che esso costituisce uno standard ed un programma di sicura attendibilita': molte grosse strutture, pertanto, richiedono che i calcoli siano fatti usando NASTRAN.

 

         NASTRAN e' tuttavia un programma che per la sua estrema ampiezza e difficolta' d'uso, nonche' per il suo costo, non si rivolge alla maggioranza degli utenti.

 

         Un primo, importantissimo passo verso una maggior facilita' d'uso e verso la possibilita' d'impiego su piccoli calcolatori e' dovuto a SAP (Structural Analysis Program). SAP e' stato sviluppato dai Professori Bathe, Wilson e Peterson dell'universita' di Berkeley: la sua prima versione risale al Settembre 1970. La versione solida di SAP (SAP II) e' del 1971. Ad esso seguono SAP III e SAP IV, nel 1973.

 

         SAP e' il primo programma d'uso relativamente facile capace di "girare" su piccoli computer. Esso diviene rapidamente uno standard d'importanza mondiale mentre i suoi autori si separano per dar vita, il Professor Bathe ad ADINA, evoluzione di NONSAP, ovvero un programma dedicato a tutti gli aspetti nonlineari; il Professor Wilson a SAP80 e SAP90, programmi lineari che, attraverso una flessibilizzazione degli input (non piu' file formattati ma file a keyword in formato libero), cercano di proporsi come programmi facili da usare ed a basso costo.

 

         Nel frattempo vengono creati altri importanti codici dei calcolo, come ABAQUS del Prof. Hibbit, e ANSYS dalla Swanson Analysis System Inc. (ma anche ETABS, COSMOS, ecc.).

 

         Con i primi anni '80 arrivano due importanti novita': i personal computer si diffondono in tutto il pianeta, e la grafica al computer diviene accessibile a tutti. Mezzo di quest'ultima rivoluzione e' da un lato l'affermarsi di schede grafiche tipo EGA e poi VGA, dall'altro il diffondersi tra gli sviluppatori del linguaggio C prima, e del C++, poi.

 

         Il considerevole patrimonio algoritmico accumulatosi nel frattempo nei programmi anzidetti si e' pertanto improvvisamente trovato privo di interfacce adeguate verso l'utente. E' cosi' cominciato da un lato un processo di traduzione e revisione delle interfacce grafiche dei programmi creati negli anni '70, dall'altro lo sviluppo di nuovi programmi user friend, candidati ad essere strumenti di notevole semplicita' d'uso (iniziatori di questo filone sono gli americani della ALGOR, che sfruttando SAP IV come nucleo numerico, creano al principio degli anni '80, SUPERSAP).

 

Il resto e' storia recente.